La Frittura di Pesce
Che stiate passeggiando per una sagra di paese o vi stiate gustando un aperitivo in riva al mare c’è un profumo inconfondibile che caratterizza le serate estive… Quello della frittura di pesce. Questo sfizioso piatto, tipico della cucina italiana, ci attira da sempre con la sua croccantezza dorata che racchiude in sé le prelibatezze del mare. La versione classica consiste in un connubio di crostacei, molluschi e piccoli pesci azzurri come Sarde Triglie o Merluzzetti ma potete anche scegliere il pescato fresco del giorno. Vediamo quali sono i segreti per realizzare il fritto misto più fragrante e gli errori da non commettere per gustarlo al meglio.
Ingredienti
Gamberi/Scampi
Sarde/Alici
Triglie
Schie
Marsioni
Calamari
Semola
Sale fino q.b.
Per Friggere
Olio di semi q.b.
Preparazione
Per prima cosa bisogna preparare e pulire il pesce eliminando squame e interiora, mentre per i calamari bisogna avere cura di rimuovere la pelle, il becco e la cartilagine interna, sciacquando poi tutti gli elementi della frittura sotto abbondante acqua corrente.
Mettete a preriscaldare l’olio in una pentola con i bordi alti, è importante che l’olio non arrivi mai al punto di fumo. Nel frattempo infarinate nella semola di grano i pesci e cominciate a friggerli pochi alla volta partendo da quelli più grossi per non alterare troppo la temperatura dell’olio. Scolate la frittura sulla carta paglia (o carta da cucina) e servite ancora calda aggiungendo il sale solo all’ultimo.